Curtefranca è il nuovo nome della DOC che dal 2008 che sostituisce il Terre di Franciacorta. Il cambio di nome di questa storica Denominazione elimina due problemi: Terre di Franciacorta era un nome troppo lungo e comunque legato a Franciacorta il che faceva del Terre un figlio minore del Franciacorta. Con un nome tutto suo (Curtefranca è il nome latino della zona) crediamo potrà darci ancora tante soddisfazioni e, soprattutto, dimostrare di essere sufficientemente adulto per vivere una propria brillante storia.
Dall’ annata 2018 il Curtefranca Bianco DOC è il primo vino certificato Biologico in commercio
UVE: Chardonnay 60-70% , Pinot Bianco 30-40%.
VIGNETI: Franciacorta (BS) nei comuni di Capriolo e Iseo.
PRODUZIONE: circa 10 tonnellate ad ettaro con una resa del 68%
CICLO PRODUTTIVO: alla fermentazione a temperatura controllata in vasche d’acciaio fa seguito, in primavera, l’imbottigliamento.
COLORE: giallo paglierino tenue, con riflessi verdolini, brillante.
PROFUMO: delicato elegante, persistente ed intenso con fini sentori di frutta fresca.
SAPORE: Secco senza asperità, gradevole freschezza sottolineata da una vena acidula, nerbo sottile ma saldo.
GRADAZIONE: 11.5%- 12% vol.
CONSERVAZIONE DELLE BOTTIGLIE: in ambiente asciutto e fresco, meglio se coricate.
INVECCHIAMENTO: da bersi giovane, tuttavia matura bene fino a 2 o 3 anni dalla vendemmia regalando complessità da esplorare.
SERVIZIO: servire a 10° C in calici alti ed ampi.
GASTRONOMIA: adatto per antipasti leggeri, primi piatti delicati, pesce, carni bianche e formaggi freschi.